Privacy Officer FEED, 03.02.2017
A partire da questo venerdì vi segnaleremo articoli o altri contributi per restare sempre aggiornati sulle ultime novità relative al Privacy Officer, al Regolamento Privacy UE e, più in generale, alla privacy intesa “a 360°”.
Questa settimana vi segnaliamo:
Data Protection Officer, la norma tecnica devia dal Regolamento UE (www.adnkronos.com)
La norma UNI in cantiere da un anno e mezzo non soddisfa le aspettative per assicurare la necessaria trasparenza sul mercato, specialmente sul DPO. Bernardi (Federprivacy): “Profilo professionale stravolto rispetto ai dettati dell’UE, generiche le conoscenze giuridiche, molte quelle informatiche riconducibili più a un security manager che a un data protection officer”.
Data Protection Officer: l’unica norma è nella legge (www.istitutoitalianoprivacy.it)
Sempre in tema di norma UNI, un interessante intervento di Luca Bolognini: “L’unica norma da applicare con riferimento al Data Protection Officer (Responsabile della Protezione dei Dati) sarà il Regolamento europeo, in particolare i suoi articoli 35, 37, 38, 39. Non esistono, inoltre, al momento, certificazioni che possano vantare la conformità alla legge per la qualificazione della figura di DPO.”
Privacy: il Dpo e le nuove opportunità per gli avvocati (www.studiocataldi.it)